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  • Immagine del redattoreElena Fratini

Unico proprietario di edificio plurifamiliare e SuperBonus110

Con l’approvazione della Legge di bilancio 2021 sono state apportate diverse modifiche alle legislazioni, tra cui alcuni requisiti per accedere al Superbonus 110%.

In particolare, l’articolo 66, lettera n, apporta un’importante modifica all’articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34.

Con questo aggiornamento anche chi è unico proprietario di un condominio potrà accedere alla detrazione.All’interno della Legge di bilancio 2021, con l’art. 66 lettera n, viene apportata una significativa modifica al comma 9 articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34.

Nell’articolo 66 lettera n, infatti, possiamo leggere:

al comma 9, lettera a), dopo la parola: «condomini» sono aggiunte le seguenti: «e dalle persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte o professione, con riferimento agli interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche».

Leggendo l’articolo possiamo benissimo vedere il riferimento agli edifici plurifamiliari posseduti da un unico proprietario che elimina la limitazione imposta dalla parola condomini.

Vediamo quindi l’ultima risoluzione dell’Agenzie delle Entrate in proposito e come sarebbe cambiata con quest’ultimo aggiornamento.

Superbonus e unico proprietario, la risoluzione AdE

L’agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 78/E del 15 dicembre 2020, ha negato a un contribuente, unico proprietario di un edificio plurifamiliare, la possibilità di accedere al Superbonus 110%.

La motivazione per aver negato la possibilità di accedere al superbonus, risiede nel fatto che il proprietario delle unità abitative non è ne residente ne condomino nel complesso



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